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Fascite plantare

La fascite plantare è una patologia non affatto rara tra i runner. La localizzazione del dolore è all’origine dell’aponeurosi plantare sul tubercolo mediale del calcagno.

La chiave di successo nel trattare questa patologia è la corretta diagnosi e far capire bene che è stato dimostrato, l’efficacia del trattamento conservativo, esso al 95% dei casi porta alla risoluzione dei sintomi nel giro di 6 / 12 mesi anche se all'inizio è doloroso può realmente risolvere. Il trattamento conservativo è lo “step 1 di tre ( lo step 2 e 3 solo in caso d'insuccesso dell'uno li tratteremo in un altro articolo)” della prassi e consiste prettamente nello stretching ma non solo.

Step 1

Riposo dalla corsa, sostituire con nuoto, bici, esercizi a basso impatto.
Calo ponderale del peso, sostituzione delle superfici dure come cemento o asfalto con superfici morbide.
Imbottire la zona del tallone con talloniera morbida ed evitare scarpe rigide.
Il bendaggio adesivo può agevolare ma scientificamente non è stato sufficientemente studiato.
Massaggio con ghiaccio per 5/7 minuti.

Lo stretching và eseguito ogni mattina prima di camminare e ripetuto 4/5 volte nell’arco della giornata. Come già accennato per ottenere una significativa attenuazione del dolore possono essere necessari 1- 2 mesi. Vediamo come


Da posizione seduta afferrare tutte e  cinque le dita del piede e tirarle all'indietro verso il ginocchio. Tenere per 30 secondi e ripetere 5 volte, lo stiramento dovrebbe essere avvertito sulla fascia plantare.

 

 

 

 

Inginocchiarsi con le dita piegate sotto i piedi, ora si siede sui talloni finché non si avverte una leggera tensione nella parte inferiore del piede, Tenere per 30 secondi e ripetere 5 volte.

 

Mettere il piede contro il muro e chinarsi in avanti gradualmente e lentamente; tenere per 30 secondi e ripetere 5 volte

 

 

 

 

 

Da posizione sedute sistemare il piede come da figura, poi iniziare ad applicare una certa pressione verso il basso sul polpaccio. Tenere per 30 secondi e ripetere 5 volte

 

 

Un tendine di Achille poco estendibile è spesso un fattore che può causare o esacerbare una fascite plantare: per tale motivo lo stretching dell'achilleo è molto importante.
Tenere il ginocchio esteso ed iniziare lentamente a stirare. Tenere per 30 secondi e ripetere 5 volte.

 

 

 

Fonti: American Ortophaedic Foot and Ankle Society (AOFAS) Condividi

Staff myspecialtrainer.com

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