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La soglia anaerobica (S.AN)
Definizione: Il metodo per calcolare la S.AN più diffuso è il test di Conconi, altri metodi non verranno trattati in questo articolo in quanto invasivi come la misurazione del lattato nel sangue o difficili da eseguire perché necessitano di attrezzature sofisticate. Il test di Conconi consiste nel far correre il soggetto tratti di 100 metri a velocità crescente, es. 100 metri a 9 Km/h, 100 metri a 9,5 Km/h, 100 metri a 10 Km/h e cosi via. Ogni cento metri annoteremo le pulsazioni del soggetto, poi, dati alla mano, costruiremo un grafico dove in ascissa c'è la velocità e in ordinata la frequenza cardiaca.
L'interpretazione è semplice; Il punto dove cessa la linearità ed inizia la deflessione indica la soglia anaerobica del soggetto, in questo caso la S.AN è di 16 Km/h. circa. Conoscere la S.AN è importante per identificare un buon piano di allenamento, tuttavia non bisogna considerare questo dato vangelo, questo test è influenzabile da diversi fattori, lo stato di forma e di salute al momento del test, la precisione degli strumenti la motivazione ecc.
Riepilogando la S.AN è
sicuramente un parametro da identificare ma dal quale non deve prescindere
tutto il piano di allenamento. Giulio 33 anni si allena regolarmente ed ha un tempo sui 10.000 metri di 49 minuti e 50 secondi, Piero 40 anni si allena saltuariamente ha un primato sui 10.000 di 57 minuti, Emma 38 anni istruttrice di Kick boxe in Manhattan (New York) corre da circa un mese ed ha un tempo di 46 minuti e 50 secondi sugli 8000 metri. Arturo 52 anni semi sedentario non ha un tempo di riferimento, non ha mai corso. Risultati Giulio ha una S.AN di 12 Km/h a 176 Bpm Piero ha una S.AN di 12 Km/h a 168 Bpm Emma ha una S.AN di 12 Km/h a 170 Bpm Arturo ha una S.AN di 10 Km/h a 176 Bpm Considerazioni Giulio è il più allenato, riesce a mantenere la velocità di soglia, se vuole migliorare dovrà mirare ad alzare la sua S.AN. Piero ha lo stesso valore di soglia di Giulio ma è incapace di mantenerla a lungo, dovrà migliorare la sua grandezza aerobica (G.AE), che altro non è che la capacita di mantenere la S.AN nel protrarsi del tempo. Idem per Emma. Arturo ha mostrato una marcata difficoltà nell'eseguire il test, deve avvicinarsi alla corsa con estrema gradualità, ed affrontare un periodo di dimagrimento. In sintesi anche se Giulio, Piero, ed Emma hanno, secondo Il test, una S.AN identica necessitano di protocolli di allenamento diversi. Quindi il test va valutato caso per caso, sta alla bravura dell'allenatore identificare un protocollo di allenamento corretto indipendentemente dal valore della S.AN, che va considerato insieme ad altre grandezze. Condividi Staff myspecialtrainer.com
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