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MUSCOLI DEL PIEDE
ABDUTTORE DELL’ALLUCE
ORIGINE: processo mediale della tuberosità del calcagno,
retinacolo dei flessori, aponeurosi plantare e adiacente setto
intermuscolare.
INSERZIONE: lato mediale della base della falange prossimale
dell’alluce. Alcune fibre sono attaccate all’osso sesamoide mediale
e una stria tendinea può estendersi fino alla base della falange
prossimale dell’alluce.
AZIONE: abduce ed assiste la flessione dell’articolazione
metatarsofalangea dell’alluce e l’adduzione dell’avampiede.
ADDUTTORE DELL’ALLUCE
ORIGINE: capo obliquo dalle basi del secondo, terzo e quarto
osso metatarsale, e guaina del tendine del peroneo lungo; capo
trasversale dal legamento plantare metatarsofalangeo di terzo,
quarto e quinto dito, e legamento metatarsale trasversale profondo.
INSERZIONE: area laterale della base della falange prossimale
dell’alluce.
AZIONE: adduce ed assiste la flessione dell’articolazione
metatarsofalangea dell’alluce.
FLESSORE BREVE DELL’ALLUCE
ORIGINE: parte mediale della superficie plantare del cuboide,
parte adiacente del cuneiforme laterale e dal prolungamento del
tendine del tibiale posteriore.
INSERZIONE: lati mediali e laterali della base della falange
prossimale dell’alluce.
AZIONE: flette l’articolazione metatarsofalangea dell’alluce.
FLESSORE BREVE DELLE DITA
ORIGINE: processo mediale della tuberosità del calcagno,
parte centrale dell’aponeurosi plantare e setti intermuscolari
adiacenti.
INSERZIONE: falange mediana dal secondo al quinto dito.
AZIONE: flette le articolazioni interfalangee prossimali ed
aiuta la flessione delle articolazioni metatarsofalangee dal secondo
al quinto dito.
FLESSORE LUNGO DELL’ALLUCE
ORIGINE: superficie posteriore dei due terzi distali del
perone, membrana interossea e setti intermuscolari e fascia
adiacenti.
INSERZIONE: base della falange distale dell’alluce, superficie
plantare.
AZIONE: flette l’articolazione interfalangea dell’alluce ed
aiuta la flessione dell’articolazione metatarsofalangea, flessione
plantare dell’articolazione della caviglia ed inversione del piede.
NOTA: il flessore lungo dell’alluce è collegato al flessore
lungo delle dita da una forte fibra tendinea.
FLESSORE LUNGO DELLE DITA
ORIGINE: ter quinti mediani della superficie posteriore del
corpo della tibia e dalla fascia che ricopre il tibiale posteriore.
INSERZIONE: basi delle falangi distali dal secondo al quinto
dito.
AZIONE: flette le articolazioni interfalangee prossimali e
distali e metatarsofalangee dal secondo al quinto dito. Aiuta la
flessione plantare dell’articolazione della caviglia ed inversione
del piede. QUADRATO
PLANTARE o DELLA PIANTA (FLESSORE ACCESSORIO)
ORIGINE DEL CAPO MEDIALE: superficie mediale del calcagno e
margine mediale del legamento plantare lungo.
ORIGINE DEL CAPO LATERALE: margine laterale della superficie
plantare del calcagno e margine laterale del legamento plantare
lungo.
INSERZIONE: margine laterale e superficie plantare e dorsale
del tendine del flessore lungo delle dita.
AZIONE: modifica la linea di trazione dei tendini del
flessore lungo delle dita ed aiuta la flessione dal secondo al
quinto dito.
LOMBRICALI
ORIGINE: il primo dal lato mediale del primo tendine del
flessore lungo delle dita, il secondo dai lati adiacenti del primo e
secondo tendine dello stesso muscolo, il terzo dai lati adiacenti
del secondo e terzo tendine dello stesso muscolo, il quarto dai lati
adiacenti del terzo e quarto tendine dello stesso muscolo.
INSERZIONE: lato mediale della falange prossimale ed
espansione dorsale del tendine dell’estensore lungo delle dita dal
secondo al quinto dito.
AZIONE: flette le articolazioni metatarsofalangee ed aiuta
l’estensione delle articolazioni interfalangee dal secondo al quinto
dito. INTEROSSEI
PLANTARI (TRE)
ORIGINE: basi e lati mediali dei corpi del terzo, quarto e
quinto osso metatarsale.
INSERZIONE: lati mediali delle basi delle falangi prossimali
dello stesso dito.
AZIONE: adduce il terzo, il quarto e quinto dito verso la
linea assiale attraverso il secondo dito. Aiuta la flessione delle
articolazioni metatarsofalangee e può assistere l’estensione delle
articolazioni interfalangee del terzo, quarto e quinto dito.
INTEROSSEI DORSALI (QUATRO)
ORIGINE: ognuno, attraverso due capi, dai lati adiacenti
delle ossa metatarsali.
INSERZIONE: lato della falange prossimale e capsula
dell’articolazione metatarsofalangea. Il primo sul lato mediale del
secondo dito; gli altri tre sulle aree laterali del secondo, terzo e
quarto dito.
AZIONE: abduce il secondo, terzo e quarto dito dalla linea
assiale attraverso il secondo dito. Aiuta la flessione delle
articolazioni metattarsofalangee e può assistere l’estensione delle
articolazioni interfalangee del secondo, terzo e quarto dito.
ESTENSORE LUNGO DELLE DITA
ORIGINE: condilo
laterale della tibia, tre quarti prossimali della faccia anteriore
del corpo del perone, parte prossimale della membrana interossea,
setti intermuscolari adiacenti e fascia profonda.
INSERZIONE: tramite quattro tendini dal secondo al quinto
dito. Ogni tendine forma un’espansione sulla superficie dorsale del
dito e si suddivide dando origine ad una fibra intermedia, che si
inserisce sulla base della falange mediana, e in due fibre laterali
inserite alla base della falange distale.
AZIONE: estende le articolazioni metatarsofalangee ed aiuta
l’estensione di quelle interfalangee dal secondo al quinto dito.
Assiste la dorsiflessione della caviglia e l’eversione del piede.
ESTENSORE BREVE DELLE DITA
ORIGINE: parte distale delle superfici superiore e laterale
del calcagno, legamento talocalcaneare laterale ed apice del
retinacolo inferiore degli estensori.
INSERZIONE: tramite quattro tendini dal primo al quarto dito.
La fibra più mediale, nota anche come l’estensore breve dell’alluce,
si inserisce sulla superficie dorsale della base della falange
prossimale dell’alluce. Gli altri tre tendini raggiungono
lateralmente i tendini dell’estensore lungo di secondo, terzo e
quarto dito.
AZIONE: estende le articolazioni metatarsofalangee dal primo
fino al quarto dito ed assiste nella flessione delle articolazioni
interfalangee del secondo, terzo e quarto dito.
NOTA: dato che i tendini dell’estensore breve delle dita si
uniscono a quelli dell’estensore lungo di secondo, terzo e quarto
dito, entrambi i muscoli estenderanno tutte le articolazioni di tali
dita. Senza l’estensore lungo, comunque, non si produrrà alcuna
estensione del quinto dito all’altezza dell’articolazione
metatarsofalangea.
PERONEO TERZO
ORIGINE: terzo distale della superficie anteriore del perone,
membrana interossea e setto intermuscolare adiacente.
INSERZIONE: superficie dorsale, base del quinto osso
metatarsale.
AZIONE: dorsiflessione della caviglia, ed eversione del
piede. ESTENSORE
LUNGO DELL’ALLUCE
ORIGINE: due quarti intermedi della superficie anteriore
della fibula ed adiacente membrana interossea.
INSERZIONE: base della falange distale dell’alluce.
AZIONE: estende l’articolazione metatarsofalangea ed
interfalangea dell’alluce. Assiste l’inversione del piede e la
dorsiflessione dell’articolazione della caviglia.
ESTENSORE BREVE DELL’ALLUCE (FASCICOLO
MEDIALE DELL’ESTENSORE BREVE DELLE DITA)
ORIGINE: parte distale della superficie superiore e laterale
del calcagno, legamento talocalcaneare laterale ed apice del
retinacolo inferiore degli estensori.
INSERZIONE: superficie dorsale della base della falange
prossimale dell’alluce.
AZIONE: estende l’articolazione metatarsofalangea
dell’alluce.
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